Allergie alimentari
Nella stramaggioranza dei casi le Allergie alimentari sono causate da un gruppo di otto alimenti: latte vaccino, uova, soia, cereali, arachidi e altra frutta secca, pesce e crostacei. Ciò che rende le allergie alimentari difficili da governare è che le sostanze alimentari non sono isolate ma possono trovarsi nei cibi di tutti i giorni.
Il sistema immunitario solitamente tollerante verso le sostanze alimentari, può venir meno in alcuni casi della vita dando inizio ad un’ allergia alimentare. Le cause dello sviluppo delle allergie alimentari possono essere l'ereditarietà, l'inquinamento atmosferico, l'esposizione al fumo di sigaretta durante l'infanzia e la persistenza in ambienti umidi.
Allergia alimentari sintomi
La risposta allergica può essere attivata dall’esercizio fisico, con prurito subito dopo aver iniziato l’allenamento in palestra o una corsa. E' consigliabile non mangiare prima dell’esercizio (un paio d'ore) ed evitare i cibi “ambigui” questo può aiutare a prevenire il problema.
I sintomi alle allergia alimentare si attivano da pochi minuti a due ore dopo aver mangiato il cibo “sospetto”. Per alcune persone l'allergia alimentare può essere solo “spiacevole”, quindi non grave. Per altri, però, può essere anche molto grave e pericolosa per la vita.
Allergie alimentari test
Importante è percorrere la “storia” delle reazioni avute con i diversi alimenti. Il paziente dovrà sottoporsi ad un esame fisico completo. Il metodo usato per determinare se si ha un’allergia alimentare consiste nel sottoporsi ai Prick test e/o ai test immunologici dei livelli sierici di IgE con specifici alimenti. Un test più affidabile è il test di provocazione orale (TPO), che consiste nel somministrare l’alimento sospetto.